Ciao a tutti!
Ci incontriamo in cascina: oggi è una giornata molto bella e, tra qualche ora, farà pure caldo.
Iinsieme entriamo dirigendoci verso la zona dei vivai: qui troviamo i piccoli alberi e arbusti che piantumeremo oggi.
Per ciascun ragazzo c'è una piantina: con questo piccolo "tesoro" ci spostiamo verso il luogo dove lavoreremo stamattina.
Ci accompagnano in quest'avventura ben 7 Guardie Ecologiche Volontarie.
Inizio con il racconto della storia di questo bosco: il Boschetto GEV.
Alcuni alberi di questo boschetto sono precedenti alla creazione del Parco,
risalgono addirittura al termine della Seconda Guerra Mondiale.
Durante la guerra, il vicino areoporto militare venne bombardato, e all'interno del boschetto alcune buche, con relative montagnette di terra di fianco, testimonierebero la caduta delle bombe.
Il boschetto fu poi sistemato e curato dalla GEV, da cui il suo nome, ed è diventato, col tempo, un luogo tranquillo in cui numerose specie di uccelli nidificano.
Nel mese di novembre dello scorso anno la nevicata di neve bagnata che ha fatto tanti danni nel territorio milanese ha colpito anche qui, facendo un piccolo disastro. Molti alberi sono caduti, spezzati e successivamente tagliati.
E voi, a scuola, come vi siete preparati a questa uscita?
Vediamo insieme l'interessante e piacevole cartellone:
Ad un albero sono appese tante foglie diverse che contengono dei testi estratti da un tema realizzato a scuola sul giardino.
Posiamo ora iniziare il nostro lavoro, ovvero la piantumazione dei 16 piccoli alberelli, e più precisamente:
1 farnia
3 ligustri
3 sanguinelli
6 noccioli
3 aceri campestre
Dopo aver spiegato le poche, semplici, ma necessarie operazioni per eseguire
correttamente la piantumazione iniziamo a scavare utilizzando delle palette
metalliche.
Quando necessario, le GEV intervengono anche con il piccone.
Quindi si mettono a dimora gli alberelli.
Alla fine siamo tutti piuttosto sporchi, ma soddisfatti.
C'è un po' di tempo per la merenda, oltre a una libera conversazione con le GEV.
Che poi accettano pure di essere fotografate!
Vi consegno ora tre pacchettini contenenti dei semi:
I semi delle farfalle (coreopsis, tagetes, verbena)
I semi del Parco Nord (melissa, menta piperita, camomilla, finocchio selvatico,
erba cipollina, timo)
I semi dell'Orto Botanico Brera di Milano (girasole, lino).
Il vostro compito sarà ovviamente quello di seminarli, verso la fine di febbraio o nel mese di marzo/aprile (a seconda se seminerete in "serra" o all'aperto).
Intanto siete tutti affiliati alla congregazione
del salvadanaio dei semi.
Ecco il timbrino!
Visto che abbiamo iniziato a parlare di semi, perchè non andare alla ricerca qui, ora, di un po' di frutti e semi prodotti dagli alberi di questo boschetto?
Ecco il materiale raccolto.
Ben 16 tipi diversi di semi o frutti: fico, rosa canina, mela, erba morella, bagolaro, ciliegio, buddleya, frassino, acero, ontano, bardana, biancospino, nocciolo, fitolacca, oltre a due semi di piante erbacee che non riesco a riconoscere.
Mi sono dimenticato di raccontarvi di Brughillo.
e della sua malattia, la brughillite.
Lui ha bisogno del vostro aiuto per guarire; dovreste inviargli una cartolina.
Le cartoline dovranno provenire dai posti che visiterete - Brughillo
ne ha bisogno, visto che per un po' di tempo non potrà più
viaggiare.
Potete inviarle per posta, indirizzate a: Brughillo - presso il Parco
Nord Milano, via Clerici, 150 - 20099 Sesto San Giovanni (MI). Oppure
portarle quando tornerete a trovarci in primavera.
Inseriremo tutte le cartoline che ci invierete all'interno di questo sito
internet.
Ci avviamo verso la cascina dove ci salutiamo.
Ciao a tutti!
Al prossimo incontro.